Trieste 1 giugno 2018
Con tutta probabilità già nel corso della Gita della settimana successiva nelle Alpi Carniche con Rosanna e Armando Cossutta con la salita del Monte Bivera 2474 m, e del Crodon di Tiarfin 2462 m per le vie normali, si parlò a lungo della mia salita con Rinaldo Sturm alla Torre della Cjanevate, e a seguire la salita non facile alla Creta da Cjanevate, e con la sua facile discesa.
Poi, e considerando la possibilità che il bel tempo potesse ancora durare come da previsione, con solo Armando la programmammo per il prossimo fine settimana.
Il ritorno per la Cresta Est.
Sì, e quella mattina al Passo, e dopo il caldo cappuccino, e con il bel tempo e freddo, iniziò la grande giornata, e senza darci furia non ci restò che seguire il sentiero passando per i pascoli di Casera Collinetta di Sopra m 1641, e altre, e per il Sentiero di Guerra a gradoni di roccia “La scaletta”, e a seguire per il Crinale erboso, e per me la prima volta, all’incontro del sentiero per il Rifugio Marinelli. Noi invece rimonteremo il ripido crinale erboso puntando la Creta di Collinetta 2689 m.
L’ampio sbocco del Vallone della Cjanevate
La verticale parete di fronte.
Così; e man mano salendo, e una volta sul crinale, si presentò l’occasione per iniziare a fotografare; e anticipai l’amico con la mia automatica.
Solo che sulla sua macchina si vedeva già l’immagine scattata; e per evitare i doppioni, lasciai a lui il compito del servizio fotografico; e per me a mio piacimento.
Non per Armando, e con il teleobiettivo; solo che il soggetto non sono riuscito a trovarlo nelle altre fotografie per imporgli un nome.
Il probabile sbocco del canalone Sud-Est.
La parete che delimita il canalone Sud-Est.
Solo che per fotografare ci tenemmo sul limite del crinale; e le pause per farle compensavano la fatica della ripida salita.
Sì; e anche incrociammo le tracce di colore della possibile variante per quelli che provengono dal Rifugio Marinelli, e come raccontato sul mio Blog di data 1 settembre 2015.
La testata del canalone Sud-Est.
Sì; ed era anche terminata la salita del Crinale; e ci restava la lunga traversata in moderata salita sottocresta per raggiungere il camino che ci porterà sulla Cima.
Sosta breve; e non ci restò seguire la marcata traccia; e prendendo quota anche il servizio fotografico.
Il Monte Coglians, il Vallone della Cjanevate e il Monte Coglians.
Panoramica della Creta da Cjanevate.
La Creta da Cjanevate, e il ghiaione sottocresta d’approccio alla parete finale.
La parete finale e il canale per salirla.
Solo che già salito da due settimane lo affrontammo tranquilli, anche se le nostre tracce non c’erano più; e . la neve per la giornata calda non era gelata.
Una volta fuori non ci restò che seguire gli ometti fino in Cima; e da dove Armando spari per il suo servizio fotografico.
Così lo imitai ma con un solo scatto: panoramica con la Torre della Cjanevate, e del Gruppo del Monte Coglians.
Il Gruppo del Monte Coglians 2780 m, e in primo piano la Cima di Mezzo 2712 m.
Il gruppo del Monte Coglians 2780 m, e in primo piano la Torre della Cjanevate 2718 m.
Il gruppo del Monte Coglians 2780 m, e in primo piano la Torre della Cjanevate.
Panoramica a completare quella precedente.
Una quota della Cresta e la Cima del Rauchhofel 2460.
Il caratteristico Gruppo del Gamskofel 2526 m.
Panoramica con il ghiacciaio e la vasta parete Nord a proteggerlo.
Il ghiacciaio e la vasta parete che lo sovrasta.
La verticale parete che sovrasta il Ghiacciaio.
Nella prima parte della discesa e verso le Alpi Giulie; dal Jof Fuart e Montasio al Monte Canin.
Una volta all’entrata, e come l’altra volta, superammo il tratto ghiacciato; e poi ognuno scelse la sua discesa.
Poi sullo slancio anche perche dovevamo aggirare in salita la testata del canalone Sud-Est, tirammo su dritti fino a raggiungere la cresta tra le due quote perché Armando voleva terminare il servizio fotografico del ghiacciaio.
Sì; e anche ben visibile illuminato dalla luce del sole riflessa. .
Così anche Il ghiacciaio con la morena, e dove risaltava un percorso.
Restava la facile discesa conosciuta per raggiungere il crinale erboso.
L’ultima immagine prima della discesa del Crinale.
Inizio della discesa per i ripidi verdi.
La prima immagine scattata la mattina nei colori del prossimo tramonto.